Assicurazione contro il furto: Tempo di vacanze, tempo di ladri
Al rientro da un’escursione in montagna di due giorni, la famiglia Rossi trova la porta di casa scassinata e l’abitazione sottosopra. Allo shock dovuto all’intrusione di estranei in casa propria, si aggiungono anche i danni materiali, inizialmente difficili da quantificare. Infatti, spesso i malviventi non solo asportano oggetti di valore, ma devastano anche gli appartamenti.
Di norma, chi s’introduce in un appartamento danneggia porte e finestre nel tentativo di accedervi: già solo questi danni sarebbero sufficienti a ripagare una polizza contro il furto. “Quest’assicurazione non risponde solo degli oggetti asportati, ma anche dei danni ai locali, così come a porte e finestre”, ci ha spiegato Josè Daniel Pioner, responsabile della divisione sinistri per Raiffeisen Servizi Assicurativi.
Valore a nuovo
Se vengono sottratti dei beni, la polizza risarcisce il valore di riacquisto. “All’assicurato viene liquidato il controvalore del prezzo d’acquisto di un oggetto analogo, non il valore al momento del sinistro”, conferma l’esperto Pioner. Non per nulla, si parla di “valore a nuovo”.
L’assicurazione contro il furto può essere stipulata individualmente o in combinazione con la polizza incendio. Il termine cumulativo per queste coperture è quello di „assicurazione domestica“.
Nervi saldi
Se è vero che in queste situazioni è difficile mantenere la calma, dopo un’intrusione è bene comunque osservare alcune regole comportamentali. „È importante denunciare immediatamente il sinistro alla polizia e alla compagnia assicuratrice, predisponendo un elenco degli oggetti sottratti e di quelli danneggiati, meglio se accompagnati da foto“, aggiunge ancora Pioner. Inoltre, bisognerebbe cercare di contenere il danno, ad esempio bloccando subito carte di credito o telefoni cellulari sottratti.
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