Tutelarsi dal diritto di rivalsa

14.08.2013

Gli infortuni sul posto di lavoro sono all'ordine del giorno, purtroppo anche quelli che comportano gravi lesioni o il decesso delle persone coinvolte. La tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori non è solo un obbligo di legge, ma cela anche ragioni di natura economica.

Nel 2011, l'INAIL ha registrato in Alto Adige oltre 17.500 infortuni sul lavoro, distribuiti in tutti i rami economici. Dieci di questi, verificatisi nell'industria, nel commercio e nel settore degli altri servizi, sono stati mortali. Per una drastica riduzione di questi sinistri, è determinante il rispetto delle norme di sicurezza.

Ogni infortunio ha le sue cause
Le cadute dall'alto sono la causa principale degli infortuni più gravi. Tuttavia, come emerge dalle statistiche, anche eventi più banali, come l'inciampo o la scivolata, sono spesso all'origine d'incidenti e possono colpire tutti i lavoratori, dagli operai dell'industria pesante fino agli impiegati amministrativi. Una di queste è la signora Maier, disegnatrice tecnica presso uno studio d'ingegneria, caduta per le scale mentre usciva dall'ufficio che, oltre a una distorsione del malleolo, si è procurata numerose contusioni alle cosce e alle braccia, con una prognosi di dieci giorni. Un'ulteriore fonte d'infortunio sul posto di lavoro è l'utilizzo di strumenti e macchinari vari. Proprio recentemente, il sig. Huber, dipendente di una falegnameria, ne è stato vittima: mentre stava tagliando alcune assi, la mano gli è scivolata sotto la lama della sega, causandogli ferite da taglio alle dita della mano destra, dichiarate guaribili nell'arco di un mese e mezzo.

Tutela per il datore di lavoro
Per legge, tutti i lavoratori sono assicurati durante l'esercizio della loro attività. In caso d'infortunio, il datore di lavoro è tenuto a presentare denuncia all'INAIL, che risponde per il danno (diaria giornaliera o prestazione d'indennizzo): mentre per il lavoratore la procedura è chiusa, l'azienda può trovarsi di fronte alla richiesta di rivalsa da parte dell'ente assistenziale, con l'obbligo di dimostrare, talvolta anche all'ispettore del lavoro, il rispetto delle norme di sicurezza. La polizza di responsabilità aziendale interviene proprio in questi casi e offre al datore di lavoro una tutela, respingendo la richiesta di rivalsa in caso di osservanza delle norme o liquidando in sua vece la somma dovuta. La stessa assicurazione copre anche eventuali richieste di risarcimento avanzate dal lavoratore stesso o dai suoi familiari.

Sicurezza per le aziende
In aggiunta alla responsabilità del datore di lavoro in materia civile, come appena illustrato, gli infortuni dei lavoratori possono comportare anche conseguenze di natura penale o amministrativa. Per ulteriori informazioni sulle possibilità di tutela in generale e sulla polizza di responsabilità civile nei confronti dei lavoratori, è possibile rivolgersi ai consulenti assicurativi della Casse Raiffeisen.

« torna alla pagina dei titoli
Raiffeisen Servizi Assicurativi s.r.l., Via de Lai 16, I - 39100 Bolzano, Tel. +39 0471 307 580, rvd.bz@raiffeisen.it, Part. IVA 01406850212