Tutti in pista… ma con giudizio!

23.12.2013
Quando l'inverno fa capolino, riesplode la voglia di tuffarsi nei paesaggi imbiancati. Sci da discesa e da fondo, scialpinismo, snowboard, slittino, pattinaggio e ciaspole: la stagione più fredda offre opportunità di svago per tutti i gusti.

Lasciare le proprie impronte nella neve esercita un fascino particolare e attira appassionati d'ogni età su piste, sentieri escursionistici e laghi ghiacciati. In particolare, nelle giornate in cui il cielo è terso, nonostante l'aria gelida e le temperature sotto zero, migliaia di persone si dedicano alle attività all'aperto. Tuttavia, piste ben battute e superfici ghiacciate possono indurre a velocità eccessive o a manovre spericolate: scivolamenti, cadute e collisioni sono all'ordine del giorno, anche se spesso le conseguenze sono lievi, grazie all'atterraggio sulla neve fresca.

Un impegno costante
Per chi deve prestare soccorso, l'inverno è alta stagione: in base alle informazioni pubblicate sul sito internet, gli uomini dell'"Aiut Alpin Dolomites", nel corso del 2013, sono intervenuti ben 313 volte, di cui circa 200 per attività invernali, quali sci, snowboard, scialpinismo, fondo e slittino. Lo sci da discesa, con 163 interventi, è di gran lunga lo sport che ha richiesto il maggior impegno. "Le conseguenze finanziarie di un incidente sugli sci possono essere anche molto gravi, senza considerare i pregiudizi per la salute", ha sottolineato Angela Bonetti dell'ufficio sinistri di Raiffeisen Servizi Assicurativi/Assimoco. È sufficiente la rottura di una gamba per causare danni nell'ordine di alcuni migliaia di euro e tale cifra sale drasticamente nel caso d'infortuni più gravi che comportano l'invalidità.

Sempre tutelati
"Agli sportivi invernali consigliamo di stipulare una polizza di responsabilità civile e un'assicurazione contro gli infortuni", è il suggerimento di Christian Oberrauch, consulente presso Raiffeisen Servizi Assicurativi. A tale proposito cita l'esempio di Max, appassionato sciatore: la polizza di responsabilità civile interviene se Max causa danni a terzi, ad esempio, in caso di collisione con un altro sciatore. In tale evenienza, se il nostro Max è sprovvisto dell'assicurazione, è tenuto a risarcire di tasca sua i danni conseguenti all'infortunio, nel peggiore dei casi con il suo intero patrimonio. Le spese legate ai trattamenti medici, alle indennità di cura o per mancato guadagno possono essere molto salate. Con la polizza infortuni, invece, Max tutela la sua salute. Quest'assicurazione subentra nei casi in cui l'incidente comporti un'invalidità: se Max non fosse più in grado di esercitare la sua professione, la polizza si farebbe carico del mancato guadagno. Inoltre, di regola, la copertura comprende anche i costi dell'infortunio, comprese le spese per il soccorso.

« torna alla pagina dei titoli
Raiffeisen Servizi Assicurativi s.r.l., Via de Lai 16, I - 39100 Bolzano, Tel. +39 0471 307 580, rvd.bz@raiffeisen.it, Part. IVA 01406850212