Contrassegno assicurativo: che cosa è?

Il contrassegno assicurativo è il tagliando cartaceo che viene esposto sul parabrezza della vettura assicurata e permette di verificare se il veicolo sia coperto da assicurazione per la responsabilità civile auto.

Cos'è cambiato il 18 ottobre?

Il 18 ottobre 2015 è cessato l'obbligo di esposizione del contrassegno assicurativo sul parabrezza di ogni veicolo assicurato.

I motivi del cambiamento

I nuovi controlli permetteranno una riduzione della possibilità di falsificare i contrassegni assicurativi.

C ome avvengono i nuovi controlli?

I nuovi controlli saranno effettuati dal personale delle Forze dell'Ordine che ha accesso on line all'archivio elettronico dei registri della Motorizzazione Civile.

I controlli saranno effettuati con l'ausilio dei dispositivi elettronici di rilevazione a distanza (autovelox, telepass, tutor stradali, telecamere ZTL).

Cosa cambia per i clienti Raiffeisen che hanno stipulato una polizza RC Auto Assimoco?

Sarà un cambiamento facile: nella prima fase di attuazione della nuova disciplina, la Cassa Raiffeisen continuerà a consegnare agli assicurati il tradizionale tagliando cartaceo.

Cosa succede a chi circola senza assicurazione Auto?

In Italia circolare senza aver stipulato una copertura assicurativa sul proprio veicolo equivale a commettere un illecito (art. 193 del Codice Stradale).

Si rischia una multa da € 841 a € 3.366 e il sequestro del veicolo.

C osa fare in caso di incidente?

In caso di incidente sarà sufficiente chiedere all'altro conducente il certificato di assicurazione che attesta l'esistenza della copertura della responsabilità civile Auto.

In alternativa si può chiedere la polizza o la quietanza di pagamento.

Cosa cambia per chi circola all'estero?

Non cambia nulla.

In tutti i paesi dell'Unione Europea, ad Andorra, in Svizzera, e in Serbia è sufficiente avere il certificato di assicurazione che comprova l'adempimento dell'obbligo assicurativo.

Nei paesi non afferenti all'Unione Europea, associati al circuito Cara Verde, continuerà ad essere obbligatoria la carta verde.